Dal 1952 Pontetorto mette al centro della sua visione strategica la circolarità. Un’attitudine che prende vita da un’esperienza antica, da passione e conoscenza e da una reale attenzione alle tematiche ambientali.

Il tessile globale è oggi impegnato ad affrontare con urgenza una rivoluzione strutturale che vede il T2T tra le pietre angolari del prossimo futuro. Oltre cento miliardi di capi vengono prodotti ogni anno nel mondo e gran parte di questi finirà negli inceneritori o nelle discariche. La realtà è che la maggior parte degli indumenti – per categoria di prodotto, qualità, prezzo o domanda dei consumatori – non rientra nei canali di riutilizzo/riparazione/rivendita. Il riciclaggio è realisticamente la soluzione migliore per la maggior parte dell’assortimento del settore.

Pontetorto, che sin dagli inizi della sua lunga storia, ha promosso la circolarità come valore fondante e che oggi rappresenta una delle realtà più avanzate nella sostenibilità reale, ha sposato a pieno questa tecnologia di processo tornando al futuro e quindi al “textile to textile”. Gli scarti prodotti durante il processo di rifinizione del tessuto, fino ad oggi destinati allo smaltimento, vengono invece recuperati, separati per colore e ripuliti da impurità e riconvertiti in nuova fibra riciclata per poi essere tessuta. Tutte le fasi di lavorazione sono sostenibili e consentono di ottenere un prodotto integralmente riciclato. Questa idea è basata su una tradizione secolare di Prato risalente al XIX Secolo ma con le più moderne tecnologie e nasce dall’esigenza di recuperare tutti gli scarti tessili non solo dell’azienda ma anche dei confezionisti che in questo caso possono evitare spese di smaltimento destinando “in house” gli scarti che genereranno nuovi tessuti 100% riciclati.

Dal 2023, con il progetto RENU™ messo a punto da Itochu, uno dei più grandi player mondiali nel tessile abbigliamento, Pontetorto ha parallelamente avviato un innovativo sistema che consente di riciclare vecchi indumenti e tessuti in poliestere. I processi di depolimerizzazione e raffinazione di RENU™ sono la chiave per produrre un nuovo poliestere con proprietà compatibili con i prodotti vergini. Una nuova catena di valore che si affianca al tradizionale sistema di riciclaggio di bottiglie di PET ancora molto utilizzato in tutto il mondo.

Altro tema chiave è quello dell’Insulation, coibenza termica e pesi leggeri. Una rivoluzione tecnica e stilistica che intende sostituire il piumino per leggerezza e performance e che troviamo nella collezione Tecnowear applicata in diverse tecnologie. Nuovi concetti di tessitura che abbinano fibre tecniche a fibre nobili come il cashmere, protagonista in questo progetto, oppure le lane fini da 16 micron.