«LE ATTIVITÀ DEGLI IMMIGRATI Si APRANO AL TERRITORIO»
Alla scoperta della nostra realtà tessile nelle fabbriche Nuove Fibre e Pontetorto
NON SOLO integrazione e dialogo, ma anche scambi commerciali ed esportazioni. La visita del console cinese a Montemurlo è stata sfruttata dall’amministrazione locale e da alcuni fra i più importanti imprenditori del territorio, come le ditte Nuove Fibre e Pontetorto, anche per allacciare i primi rapporti ufficiali le istituzioni cinesi in vista di possibili collaborazioni dal punto di vista economico. «La mia azienda esporta circa l’80% dei prodotti realizzati sia nel settore del fashion che dell’abbigliamento sportivo tecnico -sottolinea Luigi Banci, titolare
della ditta Pontetorto- le destinazioni variano dall’Europa, agli Stati Uniti, fino al medio-oriente. Riuscire ad agganciare un mercato di qualità anche in Cina sarebbe un importante successo per il nostro distretto”. All’incontro ha preso parte anche la Provincia di Prato, con la presenza dell’assessore Ivano Menchetti, tra l’altro ex sindaco di Montemurlo. «Questa è una iniziativa che va nella giusta direzione -dice- è fondamentale garantire un rapporto istituzionale con le alte cariche della comunità cinese, che ormai rappresenta una parte sostanziosa
del distretto economico locale. Questa visita ufficiale ci ha inoltre fornito la possibilità per far conoscere al console le attività promosse dalla Provincia e rivolte verso i temi dell’integrazione, ponendo le basi anche per il futuro». Grande l’interesse mostrato verso le produzioni delle aziende montemurlesi: «Dobbiamo lavorare tutti insieme -dice Zhou Yunqi- per favorire l’integrazione e perché le attività commerciali gestite dagli immigrati si aprano al territorio».
S.D.B.